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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu{{padleft:353|3|0]]portoghese, e dopo essersi sottratto dalla giustizia umana nel suo paese, ha preteso ancora di evitare quella di Dio. In conseguenza fingendo il più vivo pentimento è entrato nel vostro convento, ove presentemente si trova in qualità di laico; io però ho saputo di buon luogo, che il suo pentimento non è che un manto, sotto il quale cela un cuore il più perverso. Egli sperò, che coll’abbracciare questo stato il governo spagnuolo non lo consegnerebbe al governo del suo paese. Sopra i delitti di cotesto miserabile io sono costretto a fondare tutte le mie speranze. Esso non esiterà punto qualora si possa pervenire a tentarlo. Per la sete del denaro egli prenderà l’incarico di liberarvi, come pel danaro s’incaricherebbe di strangolarvi nella vostra cella medesima, se ad uno piacesse commettergli un tanto misfatto. Giuda novello non avrebbe difficoltà di vendere la sua per propria anima la metà del prezzo al quale quello vendè il suo Salvatore. Questo è l’istrumento del quale sono costretto a servirmi per

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