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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, III, 1842.djvu{{padleft:119|3|0]]sposa, i parenti, la nobile comitiva, il pastore, i vassalli, tutti vi si trovavano.... eccetto lo sposo. Vi fu un lungo e penoso silenzio. Alcuni gentiluomini sortirono, e prendendo diverse direzioni, andarono ad incontrarlo. Eleonora oppressa dal caldo e dalla inquietudine dimanda il permesso di ritirarsi per brevi istanti nella sacristia. Madamigella Anna guidò i passi mal fermi della sposa e la condusse verso una finestra aperta. Eleonora si approssima per respirare un poco di aria libera. Ad un tratto ode il calpestio di un cavallo, che corre di galoppo; alza macchinalmente gli occhi: è Sandal; egli getta uno sguardo di orrore verso di lei, sprona il cavallo, e dispare in un momento.





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