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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Maturin - Melmoth, III, 1842.djvu{{padleft:168|3|0]]suoi occhi si chiudono; il suo ultimo sospiro viene esalato nel seno della fedeltà e dell’amore; e pochi giorni appresso Eleonora disse a quelli, che attorniavano il suo letto, che moriva contenta, perchè egli l’aveva riconosciuta.






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