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Germaniche.

Porgono le ferite alle madri, alle mogli loro; e queste non si sbigottiscono di contarle e curarle, ma recano cibi ai combattenti, e li incoraggiano. — È memoria di alcnne battaglie già piegate e presso a disordinarsi, e poi restimite dalle donne colle istanti preghiere, e col mostrare 1 petti, e ricordar vicina la schiavitù, cbe essi per le lor donne Unto piti temono. (26., 7, 8.)

HI. Che anzi credono esser in Me qualche divinità e provvidenza; non disprezzano 1 lor consigli, e tengon conto de’ lor responsi. (li., 8.)

Modera*.

e Alla battaglia di Yermuk In siria data nel 6s6 vedevansi in ultima linea la sorella di Derbar e le donne arabe... cbe sapean maneggiar l’arco e la lancia.... Gli Arabi si ritrassero disordinati tre volte; e tre volte 1 rimproveri e I colpi delle donne li fecero tornare alia carica. » (Gibson, flirt. de la diead. de l’emp.romain, tomo X, pag. 240, trad.francese,ed. 1812.)

(Agg.) c Dicesi che le donne (degli Usbeckl Lakal) accompagnano talora i mariti nelle loro scorrerie. » (Bornes, Voyage à l’embouchure de l’Indù», labore, Caboul, eie., traduzione francese, tomo II, pag. 243.)

(Agg.) i Narrasi e credesi che quando I’ esercito Bokaro entrò nel’territorio di Merve (gente turcomanna) mentre erano assenti Balram Kam e i suoi compagni, le loro donne si formarono la reggimenti, e marciarono al nemico. > (BDRNEs, ibid., tomo IH, pag. 4.)

Ili. e Quando sorge qualche guerra nazionale, si consultano sacerdoti ed indovini; talor pure si prende il parer delle donne. >

(robertson, Uistoire d’Àmiri?ue,«omo li, pag. 369.)

GII Huroni in particolare con* sultano accuratamente le donne. ( Charlevois, Bist. du Canada, pag. 267, 209287. )

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