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14 meditazione prima.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Meditazioni storiche.djvu{{padleft:21|3|0]]che è riconosciuto per istorico filosofico anche dai moderni più esclusivi. E certo sono trattati di filosofia storica parecchi fra quelli di Cicerone e di Seneca, e quello, qualunque ne sia l’autore, Della perduta eloquenza. E tutti questi esempi provano che la filosofia, che la ricerca, che l’indicazione più o meno diffusa delle cause, fa sempre tenuta dagli antichi come parte essenziale della scienza storica; che l’eliminazione di tal ricerca, che la riduzione della storia a narrazione semplice e gretta non fu praticata mai dall’antichità, non fu se non invenzione posteriore delle età barbare.

V. Non solamente poi la filosofia storica è scienza antichissima, ma non è nuovo in lei nemmeno il progresso principale, conseguenza immediata e contemporanea del Cristianesimo. Noi cercheremo in breve le ragioni di questo gran fatto di nostra scienza; qui non vogliamo se non farlo constare. E il fatto sta, che quantunque i Vangeli paiano a prima vista piuttosto esempi e precetti di virtù personali e private, tuttavia essi contengono pure que’ semi di vita pubblica tutto nuova, che or si vede dallo sperimento quanto fosser fecondi, quelle novissime rivelazioni sulle relazioni degli uomini con Dio e tra sè, sul destino del genere umano, sulle vie, su’ disegni della Provvidenza, che sono filosofia corretta, filosofia più sublime, filosofia sola divina insieme ed umana, e così sola compiuta filosofia, ma in somma ciò che si chiama filosofia storica. E tali seguono le lettere degli Apostoli, e sopra l’altre quelle di san Paolo, e sopra tutte quella di lui agli Ebrei; e tali innumerevoli squarci e libri intieri de’ santi Padri, e sopra tutti quel libro della Città di Dio, che è vero e special trattato della filosofia storica rinnovata, come fu storia filosofica cristiana quella di Paolo Orosio, ispirata dal medesimo Sant’Agostino. Delle quali due opere scritte entrante la barbarie ed all’orlo del medio evo, è da notare, che elle rimasero, duranti quella e questo, quasi sole opere storiche cognite e studiate; appunto per ciò, che elle contenevano la sola filosofia storica, la quale combaciasse colla religione, con tutte le opinioni cristiane; che elle narravano e consideravano i fatti antichi dal punto di vista cristia-

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