età iii». nazioni primitive: l’asia occid. e mediana. 243

lori imperiali? Ei fa detto già mollo bene delle grandi repubbliche, che la libertà v’è nel centro, il despotismo all’intorno; ma si può e dee dir pure de’ grandi imperii, che il despolismo v’è al centro, e la libertà via via crescente a licenza nelle parti più discoste. Qoindi tra quel despolismo e quelle licenze, Ira que’ re dei re e que’ regoli, tra quelle genti e caste, non potè essere, non fn certo, regola nè equilibrio sicaro mai nè durevole; e quindi quegli imperii già scemati, accorciati e vituperati da noi qui, io non dobilo che si scemerebbono, raccorcierebbono e vilupererebbono ancora più, se avessimo più documenti.

XIV. Ad ogni modo, essi furono; e furono? a malgrado il disordine, un ordinamento, un progresso dalia condizione primitiva delle genti sciolte. Ogni condizione sociale ha il tempo suo, e quella de’ grandi regni comprendenti le genli piccole, che è barbarie ora al tempo delle nazioni più connesse, fu allora senza dubbio civiltà ftvm{$rativa» Gli uomini sono cosi conformali a società, che i grandi centri civili, le grandi capitali avanzarono sempre la civiltà. Ed io so che qui mi scosto dalla volgare opinione di molli economtsli, i quali piangbnD sull’accrescimento presente delle capitali, le qnali poi van pur crescendo tra’ loro pianti. Ma io crederai che le capitali, falle male quando a un trailo e per,forza da un Filippo II di spagna o Pietro di Moscovia, sieno poi sempre ben falle, opportunamente situale e proporzionate, qnando si fanno a poco a poco per consenso tacito, cioè interesse comune. Ed io credo di più, che quelle’fatte e cresciute cosi sieno non solamente segno e conferma di potenza presente, ma mezzo ed «arra talor di futura. Ad ogni modo’, qae’despoli orientali antichi obbedirono in lor feAdazioni meravigliosamente ai bisogni, alle opportunità, allo svolgimento delle genti raccolte all’intofho. Cerio, nè Babilonia, nè Ninive, Ecbalana, sardi o Tiro non avrebbono potuto essere collocale in migliori sili. Quando, abilita o no l’America, non enlrava ella ancora nelle relazioni commerciali del genere umano, ma, come vedremo, v’entravano certamente le Indie e la Cina, ed era scoperta si, ma non aperta la navigazione intorno all’Africa, tulio quel gran trailo di conti