IV. Ma questi settentrionali non furono i soli padri di tutta la nazione Cinese. Poco appresso al loro giugnere nel shamsi, essi si veggono incontrarsi ed estendersi contro ad altre genti meridionali, chiamate barbare o straniere dagli storici nazionali.1 Quindi A chiaro, che più o meno contemporaneamente allo stanziamento del shamsi, ne furono altri all’intorno, ma principalmente a mezzodì, di genti piòo meno diverse. Delle quali poi non si possono guari fare se non due"congeUure. 0 furono ancor esse genti Giapetiche venute dal medesimo centro Battriano, e progredite parallelamente all’altre, ma più meridionalmente lungo quella falda nordica dell’Immaus che or si chiama Tibeto; ovvero elle furono nn nltimo ramo orientalissimo di quella grande famiglia Cuscita od Etiopica, che vedemmo aver occupate tulle le marine asiatiche fin oltre l’Indo. Perciocché quanto ad una terza ipotesi, che fosser genti semitiche, non par probabile; essendo molto dubbioso, come vedemmo, che ninna gente semitica oltrepassasse l’Indo mai. All’incontro sembrano probabili insieme le due altre congetture. £ molto probabile che quei Batlriani i quali irraggiarono a sudesl nell’India e a nordest nel shamsi, irraggiassero pnre nella direzione est intermedia, la quale dovette essere la più facilmente seguila lungo tulli i grandifiumi cinesi d’origine tibetana. E quanto poi all’immigrazione de’ Cusciti od Etiopi nella Cina, ella è probabile, prima dal veder questi probabilmente estesi nelle isole Malesi ed Oceaniche più lontane; e poi da tutte quelle somiglianze di lingue, di sistemi grafici, e di costumi, che si dicono essere tra le due nazioni Cinese ed Egiziana. Perciocché queste somiglianze non poterono certo essere effetti di colonie egiziane in Cina, o cinesi in Egitto, come fu dello già troppo male.* Qui meno che al

aocompagnés de recherchee historiques et ethnographiques sur cette panie da monde, Paris, Londres et stuttgard 4826. E potrebbe aggiugnervi le compilazioni gii citate, Brotonne, Histoire de la filiation et de la migration dee peuples, Paris 4837; e Jardot, Revolution» dee peuplee de l’Asie moyenne, Paris 4839.

1 ChouKing, pag. 47,29, 44, 48.—Mailla, pag. 49.—Gutzlaff, passim.

• È sogno del DeGuignes: e deve forse scusarsi riguardando al tempo in che scrisse; e ad ogni modo non deve scemarsene il credito dovuto all’edizione ed alla critica del shuKing,