ceso, e quindi l’Inghilterra a settentrione, e Puglia a mezzodì. Ad ogni mode, le tre genti sembrano aver seguito nelle loro colonizzazioni Asiatiche il medesimo ordine che avevano ne’loro stanziamenti Europei; primi gli Eolii, poi i Dorii, ed ultimi i Ioni). Ma, contro a ciò che avveniva intanto in Europa, i Jonii primeggiarono allora in Asia. Forse, come cacciati, vennero piò numerosi; forse quel nome de’ Jonii or venuti s’accrebbe confondendosi coll’antico de’ Jaonii là sussistenti. Ad ogni modo, di mezzo a queste colonie Jonie appena stabilite, sorse una delle maggiori glorie elleniche, il poema sacro nazionale, l’Iliade; e sorsero in breve poi i primi commerci, le ricchezze, le potenze maggiori che fossero fra le genti Elleniche.1 — Ma intanto, in Europa prevalevan le genti Doriche senza contrasto. Esse erano le più operose, esse tinnivano, esse nazionalizzavano le altre. Nè ciò fecero con quelle profonde arti, quelle solenni impostare, che alcuni storici attribuiscono troppo sovente anche ai popoli più barbari; ma naturalmente, secondo le eondizioai e le opinioni di quelle età, colle riunioni de’ culti, colle religioni, come altrove. Ab antico, le genti varie di schiatte avevan tentato congiungersi con associazioni religiose, intorno a un culto già comune, o forse fatto comune con la riunione di più culti. Ed ab antico, queste genti cosi associate solevano mandar deputati al tempio, e formarvi congressi, cbe chiamavano Amfitionie, o dall’inventore Amfitione, fratello di Dencalione siccome narravasi mitologicamente, o piuttosto dalle due parole congiunte che significano convenire attorno.1 Ad ogni modo, l’Amfitionia provvedeva in pace al servigio del tempio, in guerra a farlo rispettare; e talor pure stabilivansi tregue alle feste maggiori del Dio

1 Delle colonie greche vedi BaoulRochette, Hietoir» crùique de l’itabliuement de» colonie» grecques, Paris 1815,4 voi. 8", pur avvertendo che in questo libro non è trattato solamente delie colonie propriamente dette, ma (perchè è difficile distinguer sempre tra,ie une e gli aitri) anche degii stanziamenti primitivi; non solamente deile emigrazioni, ma anche delle immigrazioni.

• Clavier, tomo 1,93, e tomo n, 14,16. Le Amfitionie aembrano più antiche che ia ridiscesa degli Elleni secondi o restaurati; e ciò proverebbe che Deucaiione frateiio di AmBtione fu dunque degli Elieni primitivi; confermerebbe l’esistenza di questi, e ia nostra distinzione tra gli uni e gii altri.