nEhlTAZIOlKE 9VUITA.

ETÀ I" DELLA sTORIA ANTICA: ETÀ ANTEDILUVIANA. [Ami____3400 cinm n. G. C.)

Videns antem Draa qnod amiti aulitla beatala «aie! in Urrà, et «mela eogitatio oordii intenta aaaet ad maina ornili tempere.

Pamiluit na qnod hominem feciuet in terra.

G»«., TI, », «. Compi. ail tana eoruDeo, et nplata aal iaif^W» »., «I.

.... amia caro oomperat fina iua.

/»., 13.

Sommarlo.

I. Sqddiriaione dalla storia antica.—II. Carattere di fucata prima etk. — III. Un solo fonte storico di essa. — IT. Concordante dell’altre tradizioni storicbe. —V. Questione delle discordante cronologiche; ridotta di tempo; — TI. ridotta d’importanza; — TU. ridotta a concordanza «on tutte le tradizioni Asiatiche ed Europee. — Vili, e coti1 Egiziane. »IX, X. Concordante archeologiche? — XI. Concordante geologiche? XII. Recapitolatione. — XIII. I fatti di qnell’età. — XIV. Che ne resti?

I. Noi abbiamo divisa la storia universale in due grandi storie, l’antica e la cristiana; ora noi incominciamo quella, e la suddividiamo. Ma due modi sono di divider le storie; per epoche, o per età. Nel primo modo basta prendere alcuni fatti grandi per dividenti; ed io prenderei qui il diluvio, la vocazione d’Abramo, ovvero il principio quasi contemporaneo del cosi detto imperio Assiro o del regno Egizio, e Ciro; e risulterebbon quindi quattro suddivisioni della storia antica:

I* Dalla creatione al dilnvie (anni...,—3100 cirea st. G. C.); II» Dal dilnvio alla vocazione d’Abramo (anni 3100 circa —2000 circa av. G. C.);

Ili* Da questa a Ciro (anni 2000 circa — 536 av. G. C.); IV» Da Ciro a G. C. (anni 536 ar. G. C. — I di G. C.).

Il secondo modo non si contenta dell’epoche dividenti, e pretende a dar nomi alle età comprese tra epoca ed epoca.

7