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le razze? Se ne intendeva colui? Avrebbe saputo mantenerle bene?... Nei pascoli non si parlava d'altro. E, a misura che s'avvicinava il giorno dell'arrivo, una trepidazione più affettuosa, meno egoista, teneva agitati i dipendenti della tenuta, e questo era il pensiero del marito della signorina.

Finalmente il gran giorno spuntò. Un bel giorno degli ultimi d'aprile, tiepido, sereno; un vero giorno di nozze.

L'agente diede ordini precisi. Alla stazione, alle 4 pom., il landau, con quattro cavalli, e un cacciatore a cavallo per seguire la carrozza: Drollino per l'appunto, ch'era il cavalcatore più destro e più appariscente che ci fosse in tutta la tenuta.

Veramente, nello spazio di questi otto anni, Drollino s'era fatto bellissimo. Era cresciuto rapidamente; snello e gagliardo come un antico discobulo. L'indole sua non aveva subito grandi mutazioni; egli aveva serbato una grande indipendenza di carattere,

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