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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Memorie del Cagliostro in Roveredo.djvu{{padleft:22|3|0]]mondo! forse fa egli veri prodigii risanando tutte le malattie, come promette? no certamente. In qual modo dunque? viaggia per il mondo, distribuisce denaro, dice cose grandi, e misteriose. E chi non s’esalterebbe così? risani qualcheduno abbandonato da’ medici, e gli crederemo. Alcuni tuttavia rispondendo dicevano: egli ha un rimedio sicurissimo per scacciare le febbri periodiche, dalle quali ecco che molti se ne liberarono. Dubitando quindi altri se fosse durevole questa guarigione, e sicura, di nuovo ritornavano nei medesimi dubbii. Cagliostro poi non più curava chiunque fosse della città, e giurisdizione di Roveredo; curava poi solo gli estranei, e quei, che venivan da lungi. Si spargeva poi la voce, che replicatamente fosse stato interdetto dal Governatore, e dal Magistrati di spacciarsi per medico. Egli poi portava un’altra ragione, che questa città è maledica, e qualcheduno de’ vostri poeti mi ha diffamato a torto. Per la qual cosa più non eserciterò le mie virtù in voi, e mi porterò in più lontani paesi per restituire i parenti ai loro figliuoli, ed i figliuoli ai loro parenti, liberandoli dalle saette di morte, e dalle fauci delle tenebre. Ivi la gloria mi vestirà degli abiti del suo splendore,