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I.


etto qui una fogliuzza di geranio,

Che stamane trovai tra vecchie carte.
Povera mamma, solo i fiori ha presi.
Ora liete? Non so; quando verranno?
5E da questo libretto rinserrato
Per tanto tempo esce un odor si triste!

Già non l’amai perchè fosse poeta;
Povero, breve è l’intelletto mio.
Io cerco dentro a me, penso e ripenso.
10L’amai, null’altro. Non m’ha conosciuta.
Ei maggior che non sono mi credea.
Quando mi amava, quante cose amava!
I suoi libri, la musica, le stelle,
I fiori, le montagne; ed io, lui solo.
15Quanto è il suo cor più grande!



14

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