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20 | miranda |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Miranda (Fogazzaro).djvu{{padleft:24|3|0]]
Dalle finestre e da capace porta
A mezzogiorno verso i prati aperte.
In un angol sedeva la signora
Maria trattando i ferri della calza;
20Il dottor del villaggio a lei dappresso
Alternava il bicchiere e la gazzetta,
Or inarcando, or aguzzando il ciglio;
Ed una giovinetta lenta lenta,
Pensosa in volto, al cembalo venia,
25Correva e ricorreva da un capo all’altro
I fragorosi tasti.
Allor Maria
Il lavoro posò, posò il dottore
La gazzetta e tra lor parver mutarsi
Sommessi detti. Si levò ad un tratto
30La suonatrice de’ suoi fogli in cerca
E quei sospesi tacquero; le note
Ricominciâro furïosamente.
Forte batteva alla fanciulla il core,
Le si oscurava il libro, a lor talento
35Vagavano le man’ per un pensiero
Che subito la prese. Oltre l’usato
Frequente il vecchio medico venia
Ed era studio della cauta madre,