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62 miranda

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XVII.


Passano i giorni l’uno all’altro eguale,
Nè mi giunge di lei novella alcuna.
170Stamane al primo dì balzai dal letto
Per un furor che subito mi prese.
I miei libri afferrai cari e negletti;
Ad uno ad un gli apersi tutti e tutti
Gl’incominciai, ma legger non potei.
175Più non sentivo nei poeti antichi
Le delicate veneri dell’arte;
Il più grande poeta in petto io sento.



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