< Pagina:Miranda (Fogazzaro).djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
68 | miranda |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Miranda (Fogazzaro).djvu{{padleft:72|3|0]]
XXII.
Come mai, come mai! Chi l’avria detto?
È ver ch’ell’ha due grandi occhi celesti,
È ver che sulla sua candida nuca
Folleggian vaghi ricciolini biondi,
250Che argentino è il suo riso e la sua voce
Tenera; che soventi ella mi guarda,
Che mi stringe la mano alla sua guisa;
Ma quest’oggi soltanto me n’avvidi.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.