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ALLA ILLUSTRISS·
ET ECCELLENTISS. SIG.
LA SIG. DONNA
Marchesa del Vasto.
SIGN. MIA COLLENDISS.
I
O cominciai quasi da scherzo, Illustrissima, & Eccellentissima Signora, ad attendere à gli studi della Poesia, e di tanto diletto gli trovai, ch’io non hò mai più potuto da sì fatti trattenimenti rimanermi, e come dal Cielo mi sia stato negato, ingegno atto à sì alto, e nobile essercitio; non per questo mi son’io sgomentata, anzi mi sono ingegnata d’assomigliarmi à quelli, che nati, & allevati nell’Alpi nevose, ò campi sterili, non però lasciano di coltivarli à tutto lor potere per renderli più, che possano fecon-A 2 di. |
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