[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Monete e medaglie degli Spinola.djvu{{padleft:270|3|0]]{|width=100% style ="text-align:right; vertical-align:bottom;" |- |Riporto   L. |7732. |11. | 4 |- valign=bottom | align=left|Zecca, o sia facoltà di batter moneta, in conformità di quello ne ha cavato il q. Sig. Marchese Filippo Spinola d’Arquarta di mesi 5 principiati a 2 gennaro 1669 che sono pezzi p. 8 da 8 l.^e de quali la 3.^a parte è di pezzi 1330. 13. 11 che a L. 3. 16 sono |6867. | 6. | 9 |- valign=bottom | align=left|3.^a parte di P. 35. 15 sborsate Rossano in Genova cioè L. 13. 15 prezzo di undici canelle di lastrico fatto nella Zecca a 25 la canella, e L. 33 a Monsu Gio. Gastellano ferraro p. saldo del suo conto, come per la nota avuta da Macarini |155. | 11. | 8 |- valign=bottom | align=left|Sud.^o Motteti deve p. doppie 12 Italia sborsate in Genova a Claudio suo figlio d’ordine di suo P.^re sotto li 22 apr. da L. Marc’Antonio Rossano |205. |3. | |- valign=bottom | align=left|3.^a parte 168 prezzo di lib. 95 rame restituito meno delle l.^e 5. 91 che fu consegnato a suo figlio, non avendo dato conto solo che di l.^e 3. 96 | 168. | | |- valign=bottom | align=left|3.^a parte L. 100. 12 prezzo di un para di bilancie da saggi che ha portato via da Ronco, e si sono messe in conto | 100. | | |- valign=bottom | | colspan=3 style="border-bottom: 1px solid black"| |- valign=bottom |L. |15128. |12. | 8 |- valign=bottom | | colspan=3 style="border-bottom: 2px double black"| |- valign=bottom | align=left|Avere in due terzi di L. 4024. 6 spese fatte per suddetta Zecca come per il suo conto |2682. |17. | 3 |- valign=bottom | align=left|In due terzi di L. 112 spedizione del rame per Lombardia |73. | 13. | 3 |- valign=bottom | align=left|In L. 176. 18. 6 prezzo di un paro bilancie grandi, et un paro da saggio che sono appo al Sig. Marchese |176. | 18. | 6 |- valign=bottom | | colspan=3 style="border-bottom: 1px double black"| |- valign=bottom |A Riportare   L. |2933. | 9. | |}