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Morta.
„Raccolto avea da que’ soavi incendi.
Pugni d’amara cenere.....“
Aleardi.
E’ morta la fanciulla innamorata
E il sasso sepolcral ci posa sù:
La preghiera de’ morti han recitata
E i vivi adesso non ci pensan più!
Lieve, lieve come un sogno estivo,
Profumata d’amori, ella spirò:
E quel grand’occhio nero e fuggitivo,
Il tolto amico, nel svanir, cercò:
Lo cercò lungamente, e non l’affise:
L’amor cercò, le rispondea l’avel!
Ma quel suo sguardo celestial sorrise
Forse pensò, ne rivedremo in ciel!
G. Pinchetti.
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