< Pagina:Naunia descritta viaggiatore.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Naunia descritta viaggiatore.djvu{{padleft:15|3|0]]dilata, è quelle della Naunia. Entrasi in questa valle anche venendo dalle Giudicarie per Molveno o per la selva di Campiglìo; e vi si penetra pure da Bolzano per la Mendola, passo il più difficile nell’attuale suo stato; da Merano per le Palade, in tedesco Gampen, e finalmente dalla Valcamonica per lo monte Tonale discendendo dalla Valdisole. Io però consiglio il viaggiatore di prescegliere la meno incomoda via della Rocchetta, anche perchè la scena che si dischiude dopo un lungo girare tra le rupi a chi va per quel passo, è veramente sorprendente e magnifica, e ancora dopo tanti secoli si presenta quale la figurava San Vigilio nella nota sua lettera a San Giovanni Grisostomo un naturale teatro, ove a modo di spettacolo sorgono castelli da ogni parte a incoronare la valle.

Chi ha letto la descrizione del regno di Cachemira nell’Asia può farsi un’idea della Naunia. Le sue montagne ne stanno come

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.