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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Naunia descritta viaggiatore.djvu{{padleft:73|3|0]]di picea o di larice. Elle sono perciò solide molto e vi si abita sicuro, ed i rari incendii che scoppiano sono pressochè tutti cagionati da crassa negligenza. Ogni famiglia come ha il suo campetto, così possiede pure la sua casa. Le famiglie nuove lavorano e risparmiano tanto finchè possono fabbricarne una, I cittadini agiati le hanno comode e grandi in guisa che per villa si possono chiamare palagi. Oh se i nostri buoni vecchi avesser tutti fatto alle abitazioni loro belle facciate da quella parte che è veduta di lontano dal viandante! Quanto più bella non sarebb’essa per questo riguardo la Naunia!
Durante il verno la gente abita nelle camere scaldate da stufe. I più poveri passano l’invernata nelle stalle. Le femmine filano a questa stagione lana, canape e lino. Le gioventù giuoca la sera alle palmate, o fa altri giuochi di forza o di destrezza. Fra il dì vanno i giovani a sdrucciolare sul