< Pagina:Neera - Anima sola.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
anima sola. | 101 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:109|3|0]]
da questo core ebbro d’odio e d’amor
Pensare che tutti credono di amare ed hanno tutti un’anima così fredda, così impassibilmente rassegnata, e con quest’anima fredda si mettono a fare dell’arte, della poesia della passionalità, dell’idealismo.... Non odiano e s’immaginano di poter amare!
L’odio, ecco il grande e nobile sentimento, il sentimento ideale per eccellenza. Non siete persuaso che Dante e Shakespeare, i due poeti della passione profonda ed oscura, si ispirarono anzitutto all’odio? Ofelia e Beatrice sono emerse da una ecatombe di persone e di cose che essi hanno odiate; è su un
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.