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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:116|3|0]]po’ lezioso! Un Tiziano, che abbondaza! Un Veronese, che forza! Un Del Sarto, che morbidezza! (Oh! cara immagine vista a S. Miniato, in fondo a sinistra, e che le guide classificano con mia somma gioia "di un ignoto". Ve ne ricordate?)

Le armi antiche, le gigantesche corazze facevano inarcar loro le ciglia, a tutti nello stesso modo, con un senso di ammirazione e di sbigottimento. Gli avorii, le lacche giapponesi, gli smalti così delicati nelle loro tinte azzurrine e diafane li curvavano sulle vetrine con atto rispettoso, mentre tentavano di accarezzarne i dolci riflessi, ma astenendosene da quelle persone bene educate che erano. Sui gioielli di strass non si erano pronunciati; in fondo non ottenevano la loro simpatia, ma essendo alla moda non ardivano andare contro alla corrente. Con molta precauzione sollevavano le

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