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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:128|3|0]]quella attitudine estatica, egli pure si fermò. L’ombra del mio parasole mi circondava di una specie di velo attraverso il quale lo guardai; ma lo guardai pensando a voi, cercandovi, ed egli pure mi guardò per un attimo come se mi conoscesse o aspettasse da me una rivelazione. Strani questi sguardi che corrono talvolta da uomo a donna, carichi di rimembranze e di desideri, improvvisi, audaci, nudi, lasciando l’impressione di uno sbalordimento, come un dardo che colpisce senza sapere d’onde sia venuto, destinato ad altri, vero? Il momento, fatto di imbarazzo e di non so quale recondita curiosità non può prolungarsi. Per uscirne in qualche modo, domandai se era quella la direzione dell’Accademia Carrara.

Andavo all’accademia perchè mi avevano detto che vi sono tre madonne di

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