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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:198|3|0]]tosto il significato di tutto ciò, quel significato oscuro, per cui il cuore degli uomini ha una parentela col filo d’erba, col fiore, col ruscello, cogli insetti, ed anche collo spazio ultrasensibile, col grande, misterioso, meraviglioso, ignoto. È questo che ho voluto dire nel libro bianco. Udite:


Il lamento della fonte.

Ero un piccolo filo, un sottile filo d’acqua
  cadente da queste roccie.
Cheto cadevo, non disturbavo alcuno,
  nessuno badava a me.
Un giorno uno straniero mi vide ed ebbe sete,
  ebbe sete di me.
Si inchinò grazioso, mi prese colla mano,
  coi labbri mi baciò.
Poi la sua via riprese, io continuai la mia,
  ma da quel giorno piango!

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