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anima sola 13

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:21|3|0]]zioni di azzurro tenero e di rose come soffuse ed annegate in un velo bianco palpitante; e che gli alberi sembravano vivi coi loro susurri sommessi, coi profumi dolcemente evanescenti, e che nell’aria, nella luce, nelle ombre pure, c’era un’anima.

Allargai le braccia e tenendole un po’ sollevate, continuai a salire, a salire... Mirabile sensazione! Dal momento che fui sola non mi trovai più isolata. Il mio cuore cantava senza parole e senza musica in un prorompimento di ebbrezza; ed anche volava; e tutto ciò che cantava e che volava intorno a me, uccelli, farfalle, petali di fiori, mi sembravano amici e fratelli.

Così raggiunsi la cima del colle, tanto leggiera, tanto felice e con un desiderio confuso sorgente da tutto il mio essere, un bisogno di sfogo, un ardore che usci-

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