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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:38|3|0]]serio, scoprivo allora con un certo timore la delicata freschezza del vostro colorito e la vostra bocca così infantile nella barba austera, che mi dava l’impressione di una rosa spuntata in un bosco. Ebbi un istante di vergogna, durante il quale credo di avere arrossito.

— Non avete recitato queste sere — diceste ancora.

Risposi un no asciutto senza spiegare la causa, occupata come ero a domandare a me stessa quanti anni potevate avere.

Eravamo fermi davanti alla tomba del gran Re, ma voi stavate di fianco, col volto alzato, e la luce dell’impluvium vi rischiarava così bene che potei cogliere la linea di quella bocca strana, infantile e crudele nello stesso tempo, che disegna nel vostro sorriso una specie di arco acuto. Osservai pure sotto la fierezza del vostro profilo la rivela-

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