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anima sola. 89

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Anima sola.djvu{{padleft:97|3|0]]bassa e mercanteggiando le immagini dei loro libri da messa.

A furia di osservazioni e di deduzioni arrivai anche a dubitare che le suore, le pie e buone suore che ornavano metodicamente la loro chiesetta di rose e di veli, misurando la navata col loro passo tranquillo, gli occhi socchiusi, le mani fredde sullo scapolare — oh! tanto buone e pie — non comprendessero però, non sentissero in quel modo ardente che sentivo io la poesia dell’invisibile.


Dove vai? Chi ti chiama?


L’ardore, un ardore chiuso e quasi violentato fu la caratteristica di tutte le mie impressioni; l’eccesso della senzazione è la battaglia quotidiana che combatto

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