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— Vedi Enrico quarto! ma qualcuno dovrà pure far bollire la pentola.
— D’accordo. Purchè tutti mangino il pollo non v’è nulla di male.
— E le cameriere continueranno a spazzolare gli abiti.
La biciclettista lasciò cadere la sigaretta con un gesto di noia:
— Oh! Dio, naturalmente.
— E allora??
Un breve silenzio seguì l’impetuosa interruzione della contessa. Cesare, col vassoio in mano, si arrestò nel mezzo della sala. Evidentemente egli aspettava una parola rivelatrice, ma lo scettico Gambrinus a cavallo della sua botte lo ammoniva in silenzio sulla immutabilità della natura umana.
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