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154 filantropia

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Dopo l’Italia e dopo Wagner, l’argomento che l’appassiona di più è l’amore del prossimo che nel suo temperamento di donna grassa incline alla tenerezza, assume qualche volta proporzioni inquietanti e che ella estende senza pregiudizi di sesso, di età, nè di qual si voglia altra cosa a tutte le creature del buon Dio che si imbattono sul suo sentiero. L’anno scorso per l’appunto aveva accolto in casa sua un vecchio professore mezzo rimbecillito — una vittima del lavoro — diceva lei, del quale nessuno voleva sapere e che le serviva, oltre che per acquietare il suo ardore di bene, come pretesto a dispute filosofiche e sociali. «L’ammoe! L’ammoe! — gridava

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