< Pagina:Neera - Il marito dell'amica.djvu
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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Il marito dell'amica.djvu{{padleft:161|3|0]] Sofia fece una delle sue solite entrate clamorose, sbattendo sui mobili le gale trinate dell’accappatojo, fra un’onda di profumi, saltellando sui tacchi alla Luigi XV.
— Sai la novità? il mio Guiduccio cammina. — Prendevo il caffè, ed a lui che se ne stava qualche passo lontano, mostrai il cucchiaino, così, ridendo. Vederlo! Si staccò subito dalla sedia dove era appoggiato e, patatì, patatì colle sue gambettine tremolanti, mi venne fino ai ginocchi.
Non aveva paura, che! rideva il birichino; ora cammina proprio davvero.
Maria fece le sue congratulazioni, seria, con quel fondo di malinconia pensosa, che dava una
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