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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Il marito dell'amica.djvu{{padleft:182|3|0]]terle. Ammetteva ciò che non aveva mai volato ammettere: la fatalità di certi momenti.
Ella aveva ancora nei polmoni l’ossigeno robusto della montagna; sotto gli occhi la morbidezza dei prati lombardi e nell’anima un tumulto confuso, delle audacie nuove, arditissime.
— La donna che cede all’amore (era il dottore che commentava, dopo averlo raccontato, un piccante aneddoto dell’alta società milanese) la donna che cede all’amore è sempre rispettabile, anche quando ha l’apparenza di commettere una colpa.
Nessuno protestò. Le signore abbassarono il mento fra i nastri dei loro cappellini, con tacita e pudica approvazione. Il maggiore esclamò, pieno di fuoco:
— Sicuro! Sicuro!
Maria pensava che tutte le donne celebri per bellezza, per ingegno, per coltura, per cuore, tutte le donne cantate dai poeti, idealizzate dagli artisti, avevano amato fortemente; come si ama