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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Il marito dell'amica.djvu{{padleft:79|3|0]]
— Non ho veduto al concerto la Guidobelli — disse improvvisamente Sofia.
— Si capisce — rispose Emanuele — poichè si trova già da cinque o sei giorni sul lago, nella villa di Ormani.
— È contento il marito? — chiese Sofia con una vocetta squillante.
— Contentissimo. Fra un mese al più saranno divisi legalmente.
La cosa parve naturale a Sofia, ed anche al professore, che aggiunse:
— Egli ha già pronto il conforto.
— La Rina Lucci, non è vero?
— Si dice.
— Dovrà allora abbandonare il suo capitano.
— O tenerli entrambi.
Il silenzio si rifece su queste parole. La carrozza andava avanti lentamente, nelle vie semibuje dei sobborghi lontani dal centro. Tratto tratto un fanale sull’angolo di una viuzza o al di sopra di una bottega gettava nell’interno un