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Un ideale


— Vi giuro che è il suo amante.

— Per carità non ripetetelo, mi fa male.

— Siete pur bizzarra. Che vi importa?

— Che mi importa? Ma è un’amica d’infanzia, una donna che amo come una sorella.

— Ebbene, ella ha ora trovato qualcuno che l’ama come fratello.

— Siete una lingua d’inferno, non vi credo un ette!

— Padronissima; ma quello è il suo amante.

— Quello! Chi è questo quello misterioso? Un uomo che non conoscete, che non sapete neanche chi sia, che avete veduto per caso insieme a Carolina. Bell’affare! Bell’affare! Anche voi adesso

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