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All’alba, lo stato di donna Clara non era punto migliorato.

— Zio, zio, che te ne pare? — mormorò Lydia, buttandosi nelle braccia del vecchio gentiluomo. Ed egli intirizzito, con lo sguardo ebete, le labbra tremanti, trovò il coraggio di rispondere, abbozzando il sorriso dei giorni felici:

— Guarirà.

Tutti le nascondevano il vero, come sempre.

Verso le sette donna Clara riacquistò un sembiante di vita: aperse gli occhi e guardò sua figlia. Lydia si precipitò in ginocchio, tutta vôlta alla speranza, gridando:

— Mamma! mamma!

Ma le sue mani, che avevano allacciato il collo dell’inferma, si ritrassero impaurite davanti al gelo della morte: sua madre non le rendeva i baci: sua madre non la guardava più. Chiamò un’altra volta: — Mamma! mamma! — e poi cadde bocconi sul cadavere.


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