< Pagina:Neera - Lydia.djvu
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta.

— 233 —

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Lydia.djvu{{padleft:243|3|0]]

La baronessa socchiuse gli occhi, guardando Lydia attentamente, e poi rispose con accento deciso:

— Certo. Però l’amore coniugale non è proprio quello che voialtre ragazze vi immaginate....

— Lo so! — rispose Lydia con prontezza. — Non farmi l’affronto di suppormi così ingenua.

— E nemmeno l’altro amore — continuò con indolenza la baronessa — non è l’amore....

Si interruppe, indecisa, continuando a guardare Lydia attraverso gli occhi socchiusi.

— Tuttavia — chiese la ragazza — mi consigli a maritarmi, sì o no?

— Mi stupisco che non l’abbi ancora fatto. Vediamo, se sposassi Calmi? Egli è di famiglia nobile, non esercita l’avvocatura; ricco, simpatico, educato....

Lydia rise forte:

— Proprio Calmi è il solo uomo che non

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.