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XV
Nella caldura massima di luglio, la contessa Colombo decise di andare in villa, e Thèa la seguì per passare con lei l’ultima settimana di congedo — così diceva, ridendo. In agosto voleva trovarsi a Vienna, perchè suo figlio usciva dal collegio imperiale. Prese con sé anche Lydia. La villa era vicinissima alla città; un ampio e pomposo fabbricato, da gente rifatta; ammobigliato con lusso, con abbondanza eccessiva, ma comodo e perfettamente isolato nella pianura verde.
Otto, dieci giorni, sarebbero passati presto;
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