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[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Neera - Nel sogno.djvu{{padleft:50|3|0]] ardente e casta. Niente lo imbarazzava, niente lo tratteneva. Egli guardò in qual modo gli uccelli tessono i nidi, e preparò alle sue colombe un nido di foglie di faggio e di pelli di agnello. Al duro pane di cui soleva cibarsi, provveduto una volta all’anno, aggiunse il latte fresco di una giovane mucca; e poichè l’erbe ed i fiori, il purissimo aere, il profumo dei pini, lo splendore del cielo cantavano intorno l’inno della salute e della gioia, non cercava altro.
Neanche il pensiero dell’avvenire riusciva a turbarlo; rimetteva l’avvenire nelle mani stesse di Chi aveva guidato il passato.
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