< Pagina:Neera - Teresa.djvu
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
— Si metta a sedere, così; ma non si agiti, la prego.
Ella era veramente sbigottita; tremava, colla fronte coperta di sudore.
— Non posso visitarla in questo stato — continuò il medico, allontanandosi di un passo.
Il signor Caccia intervenne, facendo la voce grossa, guardando sua figlia cogli occhi severi.
— No, no, — tornò a dire il medico — se la sgrida è peggio, lasciamo che si rimetta dolcemente. È abbastanza giudiziosa; nevvero?
Sedette accanto al letto, sorridente, calmo, collo sguardo fisso su Teresa.
Il signor Caccia, impazientito, si diede a passeggiare per la camera; poi, fuori dell’uscio, facendo sentire una tosse secca d’uomo che si frena.
Il dottore rimase solo in mezzo alle due sorelle, voltando un po’ le spalle a Ida, tutto intento all’ammalata.
Teresa sentiva quello sguardo penetrarle nelle
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.