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Nenia materna 95

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NENIA MATERNA.


Quando, bimba felice, a l’origliere
Desïosa di sonno, io m’affidava,
Curva su l’ago ne le lunghe sere
  4La madre mia vegliava.

Cantando ella vegliava — era una dolce
Cantilena gentil come di fata,
Donde il fioco ricordo ancor mi molce
  8Nell’anima turbata.

Nel silenzio vanìan le note lente
Come tremando d’intima dolcezza,
Vanìan per l’ampia oscurità dormente.
  12Lievi come carezza;

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