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Viaggio notturno 157

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Nel silenzio tranquillo de l’assopito vano,
30Misterïosa scôlta, veglia il pensiero umano,
  Com’angelo immortal.
Veglia, e coll’ali fatte di sogno e d’ardimento,
33Sfiora la cieca terra, le nuvole d’argento.
  La fossa e l’ideal.

Vola, o pensier, sui ruderi, com’angelo immortal!...

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