< Pagina:Negri - Fatalità, 1895.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.

Vieni ai campi.... 177

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Fatalità, 1895.djvu{{padleft:199|3|0]]

Strappar le fronde e calpestar gli steli,
Goder l’eccelsa libertà montana,
33Sul vergin picco che si slancia ai cieli
  Batter felice il piè;
E assopirmi nel sol, come sultana
  36Ne le braccia d’un re!...

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.