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Un rimorso 169

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Le solitarie,1917.djvu{{padleft:175|3|0]] mi raggiungerà. Solo. Chi sa!... In un paese straniero, in una quieta villa fra il verde, noi due, cuore su cuore, come nei primi tempi, quando i bambini non c’erano ancora.... Credete che io possa ritrovare la forza di vivere?... Credete che resistenza si possa ricominciare?... — „

....Tacque; e tacque di colpo anche la musica. Parve che alla domanda volesse rispondere il silenzio. Nè io rammento ciò che le dissi qualche minuto dopo. Parole vane: parole che volevano essere di convincimento, ma non eran che di pietà.

Ci ritirammo; e quattro giorni dopo ella partì; ed io non ne seppi più nulla. Se la rivedo nella memoria, penso che mai la morte comporrà in pace con più benefiche mani un più tormentato cuore.

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