Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Le solitarie,1917.djvu{{padleft:202|3|0]]
CLARA WALSER.
— Venite a vedere le mie trine. Ne sarei tanto contenta. Voi non mi conoscete abbastanza: è nel mio lavoro che dovete scoprirmi. Venite, venite con me.
Prendendomi sotto braccio mi fece attraversare il ponte sulla Limmat, contro i cui pilastri si frangeva il fiume tra un variare di riflessi grigio verdognoli. Entrammo per la gran porta del Landes Museum, fisso in immobilità grigio ferrigna sotto un pallido cielo grigio perlaceo.
Tutta un’ala terrena del gotico palazzo era (contrasto gaio) occupata da una modernissima esposizione di sale da pranzo, verande, chioschi da giardino, salottini pel thè, arredati e disposti unicamente da donne, esperte nel-