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Alessandrina Ravizza | 11 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Orazioni, Treves, Milano, 1918.djvu{{padleft:17|3|0]] quale ben si sarebbe potuto consacrare il motto della salamandra: «Più ardo più godo».
Condensare in poche pagine la sua storia, non è possibile; poichè ella visse non già una sola vita, ma mille e più di mille.
Dire che ella nacque a Gatskina, in Russia, nel 1846, da madre slava e da padre italiano (un Mazzini, che si era rifugiato colà durante il periodo delle guerre napoleoniche, divenendo funzionario dell’impero), non ha importanza, non può che far sorridere. L’individualità di Alessandrina Ravizza non è tale da restringersi fra le colonne dei registri dello stato civile, e la sua ombra si riflette sull’umanità, al di fuori del tempo e dei confini.
Fu slava, e latina. Dell’intelligenza