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Alessandrina Ravizza | 45 |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Orazioni, Treves, Milano, 1918.djvu{{padleft:51|3|0]] voro. S’intende, il più semplice, il più adatto ad essere compiuto anche da mani inesperte, o avvezze ad altra fatica: casse d’imballaggio, attrezzi di legno, mobili rozzi, scatole di cartone, sacchetti per droghieri e farmacisti, buste, Pinocchi verniciati, lavori di copiatura. Ripartendo tre settimane dopo, egli andava quasi sempre verso un piccolo posto di guadagno, che Alessandrina Ravizza gli aveva potuto scovare, sconvolgendo mezza la città.
La valanga della disoccupazione anonima, abbattendosi contro di lei con illimitata diversità di provenienza, di sostanza, di espressione, di sentimento, la colpì in pieno cuore solo per saggiarne la resistenza bronzea, e farne meglio vibrare tutte le corde dell’energia.