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46 | orazioni |
[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Negri - Orazioni, Treves, Milano, 1918.djvu{{padleft:52|3|0]]
Là ella decifrò l’inedito della miseria umana, lo condusse a divenir materia degna di salvazione.
Uomini senza patria, capaci di molto bene e di molto male, in perpetuo pugilato con la civiltà che non li vuole e ch’essi non sanno comprendere: giramondo, che non osano mostrare la fedina criminale: nemici inconciliabili della burocrazia: rifiuti degli uffici di collocamento: perseguitati dalla mala sorte, pei quali la robustezza dei muscoli è una ironia, l’abilità al lavoro un soldo fuori corso, l’ingegno un pericolo, il diploma uno straccio inutile, — costituirono intorno ad Alessandrina Ravizza, nella cittadella di via Manfredo Fanti, una specie di cenciosa guardia del corpo, sempre diversa e sempre l’uguale.