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È allor che ne le mie strette tenaci
Senti uno spasmo occulto,
E ne l'acuta, strana ansia dei baci
La scossa d'un singulto....
Il bieco occhio geloso in me fisando
Passan fra sterpi e guai
Esse, un' orrenda profezia lanciando:
Tu pur, tu pur verrai.
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