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E a la folla che intorno mi respira,
In giacchetta, in gonnella, in cenci, in guanti,
Che m' urta, che m' assorda, che m' attira,
Che passa e non mi guarda,
Che si rinnova per le vie sonanti,
Affannosa, gagliarda,


Grido il saluto libero e fraterno,
l'inno augural che avvince cuore a cuore,
Inno di speme e di giustizia: eterno
Come i mari e i deserti,
Come i germi de' solchi e lo splendore
De' glauchi cieli aperti.

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