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76 prologo.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Nova polemica.djvu{{padleft:104|3|0]]agli altri. Fate commedie, racconti, giornali a tesi, ma non confondete la tesi coll’arte. Le tesi delle commdie di Paolo Ferrari sono molto più morali di quelle di A. Dumas figlio. Ma le commedie sono più belle?

Se farete questa distinzione fra la critica d’arte e quella di tendenza, ecco tutte queste controversie bizantine fra scuola e scuola cadono da sè. Guardate.

Se la critica si fa all’assunto di un libro e non all’arte, ci sono degli scomunicati che dovrebbero esser beati e viceversa. Ma se confondete tutto e sentenziate che gli idealisti sono gli autori morali ed i veristi gli immorali, dirò che le tragedie dell’Alfieri, piene zeppe di pugnali, di veleni e d’incesti, sono veriste in sentenza vostra, e le canzonette dell’abate commendator Scavia sono il prototipo dell’idealismo. E vi dirò che il rispetto, non idolatra ma giusto, che sentiamo pel Manzoni, può far dimenticare a

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