< Pagina:Nova polemica.djvu
Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta.
152 nova polemica.

[[Categoria:Pagine che usano RigaIntestazione|Nova polemica.djvu{{padleft:180|3|0]]


e l’arte femminil che fu mezzana
  a l’abate Trapassi,
l’arte severa, pia, casta, cristiana,
  16vi fa beati e grassi.

Damine pie, no, il parroco no ’l vieta;
  ricamate per loro
le papaline di velluto in seta
  20con un fregio d’alloro.

È questa, è questa di confetti piena
  la vostra poesia!
Fate per la sua gloria una novena,
  24o figlie di Maria.

Ah se co’ versi tuoi di miel già pregni
  e di cold-cream francese,
non salì, Arcadia, a i nobili convegni
  28de le vecchie marchese,

se i madrigali de’ pastori abati
  l’età mal ti consente,
eccoti idealisti inzuccherati
  32e poesia decente.

    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.