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e l’arte femminil che fu mezzana
a l’abate Trapassi,
l’arte severa, pia, casta, cristiana,
16vi fa beati e grassi.
Damine pie, no, il parroco no ’l vieta;
ricamate per loro
le papaline di velluto in seta
20con un fregio d’alloro.
È questa, è questa di confetti piena
la vostra poesia!
Fate per la sua gloria una novena,
24o figlie di Maria.
Ah se co’ versi tuoi di miel già pregni
e di cold-cream francese,
non salì, Arcadia, a i nobili convegni
28de le vecchie marchese,
se i madrigali de’ pastori abati
l’età mal ti consente,
eccoti idealisti inzuccherati
32e poesia decente.
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